Ecologia integrale: un cammino concreto e dinamico

La delibera del CG XXIV ci chiede di intraprendere un “cammino concreto e continuo di conversione all’ecologia integrale, assumendo in rete i sette obiettivi della Laudato si’, nello spirito del Sistema Preventivo”.

L’enciclica di Papa Francesco, pubblicata nel 2015 e ispirata a San Francesco d’Assisi, ha acceso in tutto il mondo un sempre più vivace dibattito che ha coinvolto non solo i credenti, ma “tutti gli uomini di buona volontà”. Tutti riconoscono l’universale attualità del messaggio del Poverello, “esempio per eccellenza della cura per ciò che è debole e di una ecologia integrale, vissuta con gioia e autenticità […] in una meravigliosa armonia con Dio, con gli altri, con la natura e con se stesso. In lui si riscontra fino a che punto sono inseparabili la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri, l’impegno nella società e la pace interiore” (LS 10).

Il Papa è riuscito a suscitare, così, “una profonda preoccupazione e una preziosa riflessione su questi temi” (LS7) che hanno stimolato la creatività, l’impegno e l’operosità di molti, a trovare soluzioni reali e durature per affrontare l’attuale crisi ecologica. La ben nota piattaforma Laudato si’, con i suoi 7 obiettivi, rappresenta un valido aiuto per sviluppare azioni concrete, piccole e quotidiane, a misura di persona e di comunità che orientano verso un nuovo stile di vita.

In linea con la delibera capitolare, la nostra rivista DMA, intende approfondire quest’anno il tema dell’Ecologia integrale, declinato in quattro tematiche, una per ogni numero, ispirate ai 7 obiettivi della Laudato si’ e presentate in copertina con un binomio, secondo questa scansione:

1. #giustizia_cura (Il grido della terra e dei poveri)
2. #sostenibilità_condivisione (Economia ecologica)
3. #mitezza_sobrietà (Stile di vita sostenibile)
4. #cooperazione_vocazione (Resilienza e valorizzazione della comunità)

Gli altri due importanti obiettivi, Istruzione ecologica e Spiritualità ecologica, saranno temi trasversali, vie privilegiate per esprimere il nostro carisma.

Le tre sezioni: Form@re, 150° IFMA, Comunic@re, raggruppano le rubriche di approfondimento. Si conclude in bellezza con l’ironica e provocatoria Camilla e con le immagini di murales realizzati nei nostri ambienti educativi e inerenti al tema dell’ecologia integrale, espressione della sensibilità e del serio impegno educativo assunto dal nostro Istituto. Come FMA ci sentiamo pienamente coinvolte nel cammino tracciato da Papa Francesco e, con lo stile tipico dei nostri Fondatori, sogniamo insieme un mondo più giusto che passa necessariamente attraverso la “cura” delle nuove generazioni e l’educazione al rispetto della vita in tutte le sue forme, perché sia sempre più vivibile la nostra Casa comune.

Condividi

Dalla rivista

Parola

Vedendo la folla, salì sul monte, si mise a sedere, e i suoi discepoli gli si avvicinarono. Gesù, vedendo la gente che ti seguiva, povera ...

Camilla

C’è ancora un sassolino che vorrei togliermi dalla scarpa prima di chiudere l’argomento PACE. Un sassolino che a dir la verità non è poi tanto ...

Editoriali

Per molti, l’idea di pace è legata a una visione riduttiva che attribuisce ai governi la responsabilità esclusiva di garantire ai cittadini le condizioni necessarie ...

Dossier
Viviamo un tempo di guerre e tensioni, violenze che si consumano, sempre più spesso, fuori e dentro le mura di casa e che coinvolgono giovani ...