Con la scelta della Speranza come tema centrale del Giubileo 2025, Papa Francesco incoraggia i cristiani a riflettere su questa virtù, fondamentale per rispondere alle sfide del nostro tempo che minacciano la fiducia nella vita e nel futuro. Essere “Pellegrini di speranza” è un invito a intraprendere un rinnovato cammino spirituale che interpreta i segni dei tempi con lo sguardo di Dio, con mentalità flessibile e sano senso critico, per riuscire a cogliere gli aspetti positivi del progresso e orientare la speranza. In realtà, nonostante le crisi e le incertezze del nostro tempo, i segni di speranza emergono in molti ambiti della vita umana. Sembrano piccoli, ma sono potenti segni di cambiamento. Si possono notare nei giovani che si mobilitano per la giustizia climatica, nei medici e nei ricercatori che ogni giorno lavorano per migliorare la vita delle persone, nelle comunità che accolgono e sostengono chi è in difficoltà. La speranza si manifesta anche nella creatività di chi racconta il mondo con parole nuove, nelle imprese che antepongono l’etica al profitto, nella scienza che apre nuove frontiere per il bene comune. Ma forse, più di tutto, la speranza è nelle piccole azioni quotidiane: nel sorriso di chi aiuta senza chiedere nulla in cambio, nella tenacia di chi non si arrende, nella bellezza e nel bene da riconoscere anche nei momenti difficili, anche nel pieno di una tragedia come la guerra. La speranza non è illusione, semplice desiderio, superficiale ottimismo, ma energia concreta che motiva le azioni, la ricerca di soluzioni, la forza di credere in un futuro migliore. Riflettere sulla speranza è importante per riscoprirne il vero significato, mantenerla viva con crescente fiducia nell’amore incondizionato di Dio che non delude mai. È questo l’obiettivo che la rivista DMA, in linea con il cammino della Chiesa, intende perseguire per l’anno in corso con l’approfondimento di quattro nuclei tematici così articolati nelle quattro pubblicazioni:
- La Speranza nei segni dei tempi
- La Speranza è un cammino insieme
- La Speranza è audace
- Educare alla Speranza
La rivista si arricchisce di approfondimenti multimediali, disponibili sul sito web www.rivistadma.org, rinnovato recentemente, consultabile facilmente da pc, tablet e smartphone. Tradotta in sei lingue, è anche scaricabile in formato interamente digitale. Il triennio di preparazione al 150° della prima spedizione missionaria, avviato il 14 novembre scorso, offre alla rivista l’occasione di narrare la speranza che tante FMA hanno saputo incarnare nel loro quotidiano, nella condivisione di vita con la gente. Uno splendido esempio è Suor Maria Troncatti, Madre, Missionaria, Artigiana di pace e Riconciliazione, che sarà presto proclamata santa! Condividere la speranza significa incoraggiare a credere insieme che, anche nelle situazioni più buie, c’è sempre uno spiraglio di luce, segno di un cambiamento possibile!