Le FMA dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice di Calcutta (INC) sono entrate, con coraggio, nel distretto di Kandhamal (India) per raggiungere i poveri e proclamare il Vangelo. Il 16 agosto 2018 è stata, così, inaugurata la Casa Auxilium presso la Parrocchia di San Sebastiano a Kurtumgarh, trecentodiciassette chilometri a ovest di Bhubaneswar, la capitale dello Stato di Orissa. Nella casa, sono andate a vivere tre Figlie di Maria Ausiliatrice che, sin dal loro arrivo, si sono subito inserite nella realtà del luogo. Qui hanno avviato un oratorio per i bambini e le bambine del quartiere, ottenendo una buona risposta di collaborazione alle varie attività proposte. Attraverso regolari lezioni di sostegno e di doposcuola per un buon numero di studenti, le religiose cercano di contribuire alla crescita della Chiesa e della società, con un’azione educativa tesa a rendere, chi vi prende parte, non solo un buon cristiano, ma anche un onesto cittadino. Visitando le famiglie e condividendo la Parola di Dio, le suore portano una ventata di nuova speranza e fiducia. La risposta della gente del luogo è positiva: le tre religiose ascoltano la popolazione, con cui si creano legami sempre più duraturi. Il lavoro da fare è comunque molto, anche sul versante strettamente religioso, dal momento che la maggioranza della gente ha accolto il cristianesimo recentemente. Nelle famiglie è spesso presente l’appartenenza a religioni diverse e per questo le religiose mettono un impegno particolare nella catechesi dei parrocchiani.
È una grande sfida per la comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice: raggiungere la popolazione dei villaggi limitrofi offrendo istruzione, educazione alla fede, assistenza sanitaria e promozione umana, igiene, cultura e un sano uso del tempo libero.
Nell’Ispettoria romana S. Giovanni Bosco (IRO), le FMA hanno iniziato un’opera a Macomer, diecimila abitanti nel cuore della Sardegna (Italia). La creatività del cuore e l’audacia missionaria hanno spinto ad andare incontro alle esigenze del territorio, inventando una nuova presenza, più significativa che continuasse a far vivere il carisma salesiano in una zona che da cinquant’anni ha visto protagoniste le FMA.
In collaborazione con la Caritas diocesana si è dato il via al progetto Casa Main, una casa per accogliere giovani donne, italiane e straniere, in attesa di un figlio o con figli minori, che vivono in situazioni di difficoltà personale, affettiva o di violenza familiare, una struttura nuova dove le donne possano sentirsi a “casa” e rinascere, riappropriandosi della propria vita e del loro essere mamme, ricostruire rapporti sereni e positivi con i propri figli.
Casa Main nasce dal cuore abitato dalla passione educativa e salesiana della comunità di FMA e si concretizza nell’aiutare la donna a superare le difficoltà, a crescere e ad acquistare una nuova autonomia, avvalendosi della collaborazione di operatori, di esperti e di volontari.
Casa Main risponde alle esigenze di ogni singola donna e si struttura con momenti di promozione umana e di inserimento socio-culturale, affinché le donne possano raggiungere autonomia e capacità di autogestione. Inoltre è inserita all’interno di un’opera dove vi è anche la scuola dell’Infanzia e il Nido, l’Oratorio Centro Giovanile e i Corsi Professionali, dove le FMA collaborano con alcune Parrocchie e sono presenti a livello diocesano per la formazione di animatori e catechesi…Questo rende facile offrire alla mamme con i loro figli anche spazi per crescere e socializzare secondo lo spirito di don Bosco e madre Mazzarello.
Gabriella Imperatore, FMA
gimperatore@cgfma.org