Il tema della non violenza ha sempre suscitato l’animo degli artisti e dei cantautori creando dei veri capolavori nella storia della musica. Give peace a chance è uno di questi capolavori. La canzone, scritta e interpretata da John Lennon nel 1969, è diventata un inno per il movimento pacifista, simbolo di speranza e richiesta di pace in un’epoca di turbolenze sociali e politiche. Il testo è semplice ma potentemente efficace. L’elemento chiave del brano è l’invito centrale: «Stiamo solo dicendo di dare una possibilità alla pace». Questa frase si ripete costantemente, enfatizzando il messaggio principale della canzone: la necessità di adottare la pace come soluzione ai conflitti.

La mitezza

La mitezza è un concetto strettamente correlato alla non violenza. Possiamo definirla come una disposizione interiore di pazienza, gentilezza e moderazione nel trattare gli altri. È un atteggiamento che si basa sulla compassione, sull’empatia e sulla volontà di risolvere i conflitti senza ricorrere alla violenza. La mitezza non deve essere confusa con la debolezza o la sottomissione. Al contrario, richiede forza interiore e coraggio nel resistere alla tentazione di reagire con violenza. La mitezza è una scelta consapevole di rispondere a situazioni conflittuali in modo pacifico, utilizzando la comunicazione non violenta, la negoziazione e la comprensione reciproca. Man in the mirror di Michael Jackson affronta il tema della responsabilità personale nel portare un cambiamento positivo nel mondo. La canzone invita a guardarsi allo specchio, a riflettere sul proprio comportamento e a considerare come le proprie azioni possono influenzare gli altri. Il verso chiave della canzone è «Inizio con l’uomo allo specchio, gli chiedo di cambiare il suo modo di essere», che sottolinea la necessità di iniziare il cambiamento da sé stessi. «Farò un cambiamento per una volta nella mia vita. Ti sentirai davvero bene. Farò la differenza. Farò le cose per bene. Vedo i bambini per strada Con poco da mangiare Chi sono io, per essere cieco fingendo di non vedere i loro bisogni?»

La mitezza è un principio etico che può essere praticato a livello individuale e collettivo. Può essere applicata nelle relazioni personali, nelle comunità, nelle istituzioni e nelle dinamiche sociali. Attraverso la mitezza, si apre la possibilità di costruire ponti, di promuovere la comprensione reciproca e di creare un mondo più armonioso e giusto. Infatti nella canzone Good vibes del gruppo reggae statunitense Rebelution viene raccontato che ci sono: «Buone sensazioni. Portiamo solo buone vibrazioni. Le persone vanno in giro parlando male degli altri. Non puoi conoscere te stesso senza conoscere l’altro, e io so che non è la strada giusta da percorrere.»

  La sobrietà

La sobrietà è un concetto che sta guadagnando sempre più rilevanza nella società odierna e soprattutto nei giovani. Mentre il consumismo sfrenato e l’accumulo di beni materiali erano considerati segni di successo, sempre più persone si stanno rendendo conto che l’eccesso può portare a una vita stressante e priva di significato. Tracy Chapman nella sua famosissima canzone Talkin’ bout a revolution sostiene che è necessario un cambiamento per pensare a ciò che nella vita è essenziale: «Non lo sai? Stanno parlando di una rivoluzione? Sembra un sussurro. Mentre sono in piedi nelle file del benessere, piangendo per quegli eserciti di salvezza. Sono a perdere tempo nelle linee di disoccupazione, seduto in attesa di una promozione. La povera gente si ribellerà per prenderei ciò che è loro». La sobrietà infatti consiste in uno stile di vita basato sull’essenzialità, l’equilibrio e la consapevolezza. Significa vivere con meno, sia che si tratti di beni materiali, di impegni sociali o di pressioni esterne. La sobrietà si concentra sulla distinzione tra ciò che è veramente importante e ciò che è superfluo, invitando le persone a concentrarsi sulle cose che danno valore e significato alla loro vita.