Giustizia significa essere equi nei confronti delle diverse parti, senza discriminazioni di genere, età, religione e qualsiasi altro aspetto della propria identità. Essere giusti significa trattare ogni persona allo stesso modo, ma nello stesso tempo, considerare la condizione della persona. Ad esempio, anziani, bambini, donne incinte e persone con bisogni particolari, dovrebbero avere diritti speciali e alcune eccezioni in base alla loro condizione. Prendersi cura significa servire le persone e la comunità con entusiasmo, senza aspettarsi nulla in cambio se non vedere gli altri felici e la comunità crescere. Desideriamo che diventino persone migliori e che siano disposte a migliorare. L’attenzione verso di loro ci fa notare i progressivi cambiamenti. Quando ci prendiamo cura delle cose, stiamo attenti a non danneggiarle e a mantenerle sempre in buono stato.

Ly Kimthina, Cambogia

Una società giusta, che segue determinati principi, non può prescindere dalla cura degli interessi collettivi, soprattutto dei più bisognosi. Per tanto tempo l'uomo ha sfruttato la terra e le sue risorse come se fossero sua proprietà; uno sfruttamento indiscriminato che è andato a vantaggio dei paesi più ricchi e a scapito dei paesi sottosviluppati che faticano a soddisfare i bisogni primari. Pertanto, la cura della terra torna a vantaggio dell'uomo e soprattutto delle fasce più deboli. Ecco perché va di pari passo con la giustizia sociale.

Simone Maiuri, Italia

Giustizia è un agire moralmente corretto, è vivere avendo la verità come principio fondamentale.

Daniela Fernandes, Venezuela

Prendersi cura della vita è riconoscersi creazione preziosa di Dio e saper trovare la bellezza in tutto e in tutti, sapersi fratelli e volersi bene per crescere e far fiorire la vita.

Elikar Martínez, Venezuela

La giustizia è ciò che bilancia i comportamenti nella società: atteggiamenti, comportamenti, modo di relazionarsi, principi che motivano le decisioni. Qualcosa di astratto che normalmente si misura dalla realtà di ciascuno, dal proprio punto di vista. A livello globale è molto soggettivo parlare di giustizia, poiché entrano sempre in gioco i valori e i principi morali di ciascuno; è bene passare dal soggettivo al più oggettivo.

Nell'insegnamento, l'ambiente in cui mi muovo, la giustizia è parità di condizioni per tutti nello stesso processo. Abbiamo un regolamento che guida le nostre azioni e se lo teniamo in considerazione, ci assicuriamo in una certa misura di essere equi.

Paula Caticha, Uruguay

La cura viene da un cuore che ama ed è responsabile degli altri, rendendoli felici. E la cura di sé è la più importante, perché solo se sappiamo prenderci cura di noi stessi possiamo prenderci cura degli altri. Impariamo ad amare noi stessi, ad avere fidúcia in noi e a curare la nostra salute: mangiare e riposare in modo adeguato, impegnarci nello studio, pianificare ciò che vogliamo nella vita. La cura deve essere equilibrata e appropriata, altrimenti può portare a casi di eccessiva indulgenza, rendendo gli altri dipendenti e incapaci di prendersi cura di sé, o, al contrario, a casi di bambini trascurati, carenti di amore ed educazione, che saranno infelici nella vita. Dobbiamo essere sempre riconoscenti e rispettosi per la cura ricevuta, perché così gli altri ci mostrano il loro amore.

“La giustizia è dolce e melodiosa, l'ingiustizia è aspra e stridente” (Henry David Thoreau). L’immagine simbolica della giustizia, la bilancia, rappresenta l'equità e la rettitudine basata sulla legge, gli standard sociali e la morale. Nella società, le ingiustizie spesso si verificano a causa di pregiudizi e stereotipi radicati nei nostri pensieri che ci portano ad agire ingiustamente verso gli altri, a giudicarli superficialmente.

Lê Vũ Nhã Khuyên, Vietnam

La giustizia è molto difficile da definire, è una realtà a cui le persone di oggi pensano raramente o hanno paura di pensare. È una legge presente in ogni aspetto della vita umana, nella natura, nella coscienza, è una regola che garantisce l'equità dell'umanità. Vivere secondo giustizia significa vivere per il bene comune piuttosto che per il proprio interesse, rispettare i diritti legittimi di tutti. Tuttavia, le disuguaglianze tra i paesi e tra le condizioni di vita delle persone oggi, le ingiustizie che si verificano spesso nella vita, a volte mi fanno pensare che la giustizia non esiste o è molto difficile raggiungerla.

Sayyabouth Suphaphone, Laos

La giustizia è una virtù morale che consiste nel riconoscere e rispettare i diritti degli altri. La giustizia di Dio si traduce nella capacità di prendersi cura. Nella visione cristiana, la giustizia si riassume in Gesù, il buon Pastore. Come novizia FMA, vivo la cura verso bambini, giovani e tutti quelli che incontro. Nella sua dimensione integrale, la cura ci impone di considerare anche la natura, la nostra casa comune, il pianeta. Don Bosco e Madre Mazzarello ci hanno lasciato la bella eredità di prendersi cura dei giovani, di interessarsi a loro, alla loro esperienza, al loro ambiente, per accompagnarli personalmente e in gruppo. La giustizia ci chiede di essere attenti alle sfide, alle difficoltà dei giovani e delle nostre comunità e ci rimanda anche al discernimento nelle diverse situazioni della vita.

Allamta Estelle, Costa d’Avorio

Prendersi cura di qualcuno significa fare il necessario per garantire il suo benessere fisico ed emotivo. La cura nasce dalla compassione e da un genuino desiderio di fare del bene. Prendersi cura di sé significa essere consapevoli dei propri bisogni fisici ed emotivi, mantenere uno stile di vita sano e una vita sociale sana, riconoscere, accettare e tentare di correggere i propri difetti.

Huong Nhu, Australia

a cura della redazione